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13/03/2012
Conferenza internazionale “Promoting the understanding of cooperatives for a better world”
15-16 marzo 2012, Venezia

Aprirà giovedì 15 marzo a Venezia l’evento chiave delle celebrazioni italiane per il 2012 – Anno ONU delle Cooperative. La conferenza internazionale “Promoting the understanding of cooperatives for a better world”, porterà infatti sull’Isola San Servolo (VE) una due giorni di approfondimento sulle potenzialità offerte dalla cooperazione per “un’economia migliore”, sia in termini scientifici che in termini più informali, con tavole rotonde di dibattito sui temi caldi dell’economia mondiale.

A introdurre la conferenza, due padrini d’eccezione: Romano Prodi, ex Presidente della Commissione Europea ed ex Primo Ministro Italiano e Sir Partha Dasgupta, docente emerito di economia dell'Università di Cambridge. Gli onori di casa saranno invece fatti dalle organizzazioni che hanno promosso la conferenza: parleranno Luigi Marino, presidente dell’Alleanza Italiana delle cooperative, Carlo Borzaga, presidente di Euricse (Istituto Europeo di ricerca sulle cooperative e le imprese sociali) e un rappresentante di ICA (Alleanza Internazionale delle cooperative). L’intero incontro, nelle sue parti in inglese, vedrà garantita la traduzione simultanea in italiano.

La conferenza “Promoting the understanding of cooperatives for a better world” ha l’obiettivo, così come la scelta delle Nazioni Unite di dedicare il 2012 alla cooperazione, di contribuire al superamento della scarsa attenzione dedicata da politici ed economisti a un modello che pone al centro l’attenzione per il lavoratore, la sostenibilità, il benessere sociale. Tematiche prese sempre più in considerazione, specie in un momento di debolezza dei sistemi economici tradizionali. E che godono di poca attenzione nonostante i numeri delle cooperative: sono infatti più di 800 milioni i membri nel mondo (dati ICA), un numero che potrebbe risultare non trascurabile negli equilibri economici moderni se il movimento scegliesse di sviluppare strategie comuni.

Le analisi che saranno presentate dai relatori apriranno la strada allo sviluppo di un quadro interpretativo più completo e all’introduzione di norme e politiche più adeguate sia per le cooperative che per i mercati in cui esse operano. Fondamentale sarà, infatti, il passaggio “dalle parole ai fatti”. Un primo sforzo in questo senso sarà la presentazione – nel corso della conferenza – di un appello al Governo dell’Unione Europea e alle Authority comunitarie competenti per Banche e Mercati affinché le politiche della UE tengano in maggiore considerazione il credito cooperativo. L’appello, presentato da alcuni dei più importanti studiosi al mondo in materia e controfirmato dagli illustri relatori che presenzieranno a Venezia, potrebbe attirare l’attenzione dei policy makers europei.

Visita il sito internet: www.conference2012.euricse.eu