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14/06/2013
“Make you up”, fare business con la rete
Messaggero Veneto, 14 giugno 2013

UDINE. Il designer che crea nuovi gioielli grazie a Instagram, la giovane ragazza che visita tutta l’Europa per raccontare i viaggi sul suo blog, il cantante famoso solo su Youtube che riesce a farsi sponsorizzare il disco dai propri fan, sono alcuni dei casi nazionali più eclatanti in cui il web 2.0 ha reso possibile il sogno di tutti, ovvero fare della propria passione una professione.

Queste e molte altre case history verranno raccontate oggi al Cinema Visionario, a partire dalle ore 19, durante l’evento “Make you up – Quando la tua passione diventa business”, che si svolgerà nella formula del “barcamp”, ovvero una non-conferenza in cui i relatori si confrontano liberamente su un tema, spesso inerente l’innovazione. In questo caso l’argomento proposto dal Team Giovani 2.0 della Banca di Udine, organizzatori e promotori dell’evento, è quello del personal branding, ovvero la capacità di promuovere sé stessi anche attraverso il web 2.0 e la rete in generale.

“Make you up” sarà inoltre l’occasione per scoprire nuove professionalità e competenze, impensabili prima della nascita dei social networks, ma anche professioni “tradizionali” che però trovano nuove opportunità di business attraverso il web.

Molte di queste storie provengono dalla nostra provincia, come quella di Jasmine Longo, proprietaria dell’e-commerce sempreintempo.eu, che propone un modo nuovo (e tutto online) di fare la spesa, anche con prodotti bio!

Oppure la storia di Uolli, il creativo che sta dietro l’immagine di importanti Festival della nostra regione (Far East Film Festival, Sexto Unplugged) che dalla provincia, grazie al passa parola della rete, è arrivato sulle pagine del mensile Max.

Andando oltre i confini del Friuli Venezia Giulia, Federica Piersimoni, travelblogger di fama nazionale, illustrerà ai presenti come si può viaggiare, quasi sempre in modalità “low cost”. Durante l’incontro, in modo del tutto informale, si susseguiranno tante storie di giovani e lavoro, il cui trait d’union sarà la capacità inventiva per promuovere sé stessi come un vero e proprio marchio, mettendo in luce le proprie competenze grazie alla rete.